martedì 2 ottobre 2012

Gaia


Tutti i bambini lo sono, senza dubbio; sicuramente. Ma questa è la bambina di Barby e Luca e perciò è diverso. Ed è spontaneo e naturale tenerla tra le braccia pensando:

“E’ un minuscolo, splendido, miracolo”.

Tremano le gambe mentre si è lì ad aspettare, in mezzo ai quasi nonni. E se uno si ferma veramente a pensare a quello che sta per accadere … viene voglia di mollare tutto, fermare il tempo e uscire; andare per strada a raccogliere le cartacce per terra, a non far litigare più le persone in mezzo al traffico; fare di tutto per cercare di rendere questo mondo migliore, perché sta per nascere Gaia e l’unico desiderio in questo momento è che viva in un mondo perfetto. In un mondo per lei. Poi lo sguardo si sofferma negli occhi del papà, che già sono un po’ lucidi e le gambe tornano a tremare, perché allora è vero. Sta per accadere. E proprio in questo momento sta nascendo anche una mamma e a pensarla di là in quella stanza, appena nata insieme alla loro bambina, anche i miei di occhi diventano lucidi e la mente non smette per un secondo di essere convinta che già è un’ottima mamma. Questo papà, che fatica a stare fermo, e questa mamma, spaventata sdraiata su quel letto, già mi sembrano due dei genitori più bravi del mondo. E questa certezza asciuga i miei occhi lucidi e li riempie di una risata di gaiezza.

E poi arriva quel momento in cui torni a credere che il mistero della vita sia un meraviglioso mistero che racchiude l’infinito; un infinito pieno di amore. E ringrazi per questo. Per il suo essere infinito, per il suo essere pieno d’amore, per essere un mistero che si nasconde nella banalità quotidiana e ti lascia improvvisamente senza parole, palesandosi in questo modo, così concreto, davanti ai tuoi occhi. Il momento in cui la tieni in braccio e non riesci a smettere di fissarla ed è impossibile toglierti quel sorriso imbambolato; la guardi e  pensi che non vorresti essere in nessun altro posto se non lì in quel momento, con quel minuscolo, splendido, miracolo che dorme appoggiata tra le tue braccia, tutto ad un tratto, troppo grandi.

E’ nata la bambina che cambierà il mondo.

Almeno il nostro. Che in realtà lo ha già cambiato, perché per cancellare i problemi di tutti i giorni basta pensare alle sue labbra ballerine mentre piangono, o alle sue lunghissime manine che si muovono alla disperata ricerca di qualcosa che prima c’era, ma che ora non trovano più, e  scopriranno che, anche se non la sentono come prima, la loro mamma sarà sempre lì per loro.

La sua mamma e il suo papà saranno sempre lì per lei.

A riempire di amore questo meraviglioso e infinito mistero della vita, che tu oggi ci hai ricordato.


11 commenti:

  1. da brivido!!!!e io un pò ho partecipato...siiiiiiii!!!bello condividere avventure con una scrittrice perchè si vivono due volte!!!!!!!!!!

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    1. Bello essere una "scrittrice" (io aggiungo le virgolette Ele..eheh!) perchè così chi non li ha vissuti potrà leggerne e sembrerà come avervi partecipato!

      ;) Grazie!

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    1. Certo! Per rendere questo mondo migliore, per Gaia!

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  3. cavolo!!!!. mi sa che non lo leggo più il tuo blog...ogni volta mi commuovo!!!!sei bravissima ad esprimere i sentimenti a parole......Brava Lele!!!!e Benvenuta alla piccola Gaia

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    1. Completamente d accordo!

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    2. Ma come?? Questo era un racconto FELICE! Ahaha!!

      Grazie mille..!

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  4. Il solito riccio che si schiude davanti ai veri valori della vita! Che cuore grande e tenero!

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    1. Mi schiudo, mi schiudo..quando ne vale la pena..! ;)

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  5. "un mistero che si nasconde nella banalità quotidiana e ti lascia improvvisamente senza parole": per me questo è il tuo essere mamma, ora, risvegliando vita già solo a parole, in me di sicuro! Grazie, a te e a Gaia che ti ha ispirato, siete già un'ottima coppia ;D

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    1. Siamo già un'ottima coppia sicuro, sottoscrivo in pieno! Fa delle puzzette che sono meglio delle mie! Ora cerco di insegnarle le linguacce ed è fatta..! ;)

      Questo mio sottolinea "la banalità quotidiana e il lasciare senza parole" per un commento così stupido, dopo un tuo così profondo.. Per questo ho scritto queste cose.. O forse no..?

      Ahahaha!!

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